La berlina più veloce degli anni sessanta. All'inizio degli anni '60, Giulio Alfieri iniziò a lavorare ad un progetto completamente nuovo. Traendo ispirazione dal successo delle sue vetture GranTurismo, Maserati cominciò a pensare ad una berlina. La Nuova Quattroporte doveva naturalmente offrire lo stesso livello di eleganza, raffinatezza, potenza e prestazioni degli altri prodotti del Tridente. Con una velocità massima di 230 Km/h, era la berlina più veloce dell'epoca. Il design era opera dello stilista Pietro Frua, che si ispirò alla 5000GT, mentre le carrozzerie vennero costruite da Vignale. L'auto aveva una moderna struttura monoscocca in metallo con delle sezioni in scatolato di lamiera al posto del tradizionale telaio tubolare, e il motore V8 da 4,2 litri derivava dal gruppo utilizzato sulla 5000GT. Sette di queste vetture furono costruite con un motore con capacità potenziata a 4,7 litri. Fra i più famosi clienti della Quattroporte possiamo annoverare Anthony Quinn, Marcello Mastroianni, Alberto Sordi e il Principe Ranieri III di Monaco.
Scheda tecnica | Quattroporte 4.2 | Quattroporte 4.7 |
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Codice modello | Tipo AM107 | Tipo AM107 |
Tipologia di carrozzeria | Berlina 4 porte, 4/5 posti | Berlina 4 porte, 4/5 posti |
Design | Frua (Vignale) | Frua (Vignale) |
Anni di produzione | 1964 - 1966 | 1965 |
L'epoca Maserati | La famiglia Orsi | La famiglia Orsi |
Numeri prodotti | 252 | 7 |
Telaio | Monoscocca in acciaio con sottotelaio anteriore | Monoscocca in acciaio con sottotelaio anteriore |
Peso a secco | 1,810kg | 1,810kg |
Configurazione motore | 90° V8, doppio albero a camme in testa | 90° V8, doppio albero a camme in testa |
Cilindrata | 4,136cc | 4,719cc |
Regime di potenza massima | 260 CV @ 5.000 giri/min | 290 CV @ 5.200 giri/min |
Velocità massima | 210km/h | 230km/h |